"Io sono tutto ciò che fu, ciò che è, ciò che sarà, e nessun mortale ha ancora osato sollevare il mio velo."
Tutte le antiche Dee avevano questo motto che aveva una ragione di essere. La Dea era la Natura, la sfida era: "Guardami e scopri cosa c'è dietro ciò che vedi: oltre le terre, i mari, le foreste e i deserti". La natura aveva una parte visibile e una invisibile. Questo concetto di eternità sarà alla base di tutte le Grandi Madri e la rappresentazione di Aternitas verrà perpetuata fino alla fine dell'impero.
E' il destino di Roma quello di essere eterna, perchè gli Dei hanno sancito così e perchè Roma stessa è diventata una divinità debitamente e regolarmente oggetto del culto di stato. Infatti La Dea Aeternitas compare su una moneta insieme alla Dea Roma.
I simboli dello scettro e del globo la designano come Dea Primigenia. colei che governa il mondo.
E' la Dea dell’eterno ritorno della natura. Il fatto che sia velata indica quanto sia difficile comprendere il funzionamento dell'universo, cioè della Dea.